Pages

giovedì 11 marzo 2010

sddsd

vvvvvvvvvvv

Leggi tutto...

cccc

cccc

Trae la sua origine dalla parola veneziana s-ciào (o s'ciàvo) che ha il significato di "schiavo",[1] derivando dal neolatino "sclavus", che indica persone di etnia slava frequentemente usati proprio come schiavi nell'intero mondo mediterraneo, venduti spesso dalle stesse famiglie ai mercanti veneziani o arabi. Venivano "importati" nella Spagna musulmana, Egitto, Asia minore e in occidente (in quest'ultimo caso solo quelli non cattolici) passando per Venezia.
Salutare con un ciao corrisponderebbe quindi a "Servo Vostro", formula di saluto oramai desueta (cfr. l'analogo saluto "servus", diffuso in Austria e Baviera). Questo saluto era usato senza distinzione di classe sociale.
  • ttone: čau (sia nell'incontro che nel commiato[3]
  • lituano: čiau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • macedone: чао (čao, nel commiato)
  • maltese: ċaw (nel commiato); anche ċaw ċaw (nel commiato)
  • portoghese: tchau (nel commiato); in Brasile, si usa anche la forma diminutiva tchauzinho[4]
  • rumeno: ciao o raramente ciau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • russo: чао (čao, nel commiato); si usa anche uno scherzoso чао-какао
  • serbo: ћао o ćao (sia nell'incontro che nel commiato), usato anche ћаос о ćaos.
  • slovacco: čau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • sloveno: čau (sia nell'incontro che nel commiato); anche čau čau (nel commiato)
  • spagnolo, specialmente in America Latina: chau o chao (nel commiato)
  • tedesco: tschüs (nel commiato)[5]
  • turco: çav (nel commiato)[6]
  • vietnamita: chào (sia nell'incontro che nel commiato)[7]
  • ttone: čau (sia nell'incontro che nel commiato[3]
  • lituano: čiau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • macedone: чао (čao, nel commiato)
  • maltese: ċaw (nel commiato); anche ċaw ċaw (nel commiato)
  • portoghese: tchau (nel commiato); in Brasile, si usa anche la forma diminutiva tchauzinho[4]
  • rumeno: ciao o raramente ciau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • russo: чао (čao, nel commiato); si usa anche uno scherzoso чао-какао
  • serbo: ћао o ćao (sia nell'incontro che nel commiato), usato anche ћаос о ćaos.
  • slovacco: čau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • sloveno: čau (sia nell'incontro che nel commiato); anche čau čau (nel commiato)
  • spagnolo, specialmente in America Latina: chau o chao (nel commiato)
  • tedesco: tschüs (nel commiato)[5]
  • turco: çav (nel commiato)[6]
  • vietnamita: chào (sia nell'incontro che nel commiato)[7]
  • ttone: čau (sia nell'incontro che nel commiato[3]
  • lituano: čiau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • macedone: чао (čao, nel commiato)
  • maltese: ċaw (nel commiato); anche ċaw ċaw (nel commiato)
  • portoghese: tchau (nel commiato); in Brasile, si usa anche la forma diminutiva tchauzinho[4]
  • rumeno: ciao o raramente ciau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • russo: чао (čao, nel commiato); si usa anche uno scherzoso чао-какао
  • serbo: ћао o ćao (sia nell'incontro che nel commiato), usato anche ћаос о ćaos.
  • slovacco: čau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • sloveno: čau (sia nell'incontro che nel commiato); anche čau čau (nel commiato)
  • spagnolo, specialmente in America Latina: chau o chao (nel commiato)
  • tedesco: tschüs (nel commiato)[5]
  • turco: çav (nel commiato)[6]
  • vietnamita: chào (sia nell'incontro che nel commiato)[7]
  • ttone: čau (sia nell'incontro che nel commiato[3]
  • lituano: čiau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • macedone: чао (čao, nel commiato)
  • maltese: ċaw (nel commiato); anche ċaw ċaw (nel commiato)
  • portoghese: tchau (nel commiato); in Brasile, si usa anche la forma diminutiva tchauzinho[4]
  • rumeno: ciao o raramente ciau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • russo: чао (čao, nel commiato); si usa anche uno scherzoso чао-какао
  • serbo: ћао o ćao (sia nell'incontro che nel commiato), usato anche ћаос о ćaos.
  • slovacco: čau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • sloveno: čau (sia nell'incontro che nel commiato); anche čau čau (nel commiato)
  • spagnolo, specialmente in America Latina: chau o chao (nel commiato)
  • tedesco: tschüs (nel commiato)[5]
  • turco: çav (nel commiato)[6]
  • vietnamita: chào (sia nell'incontro che nel commiato)[7]
  • ttone: čau (sia nell'incontro che nel commiato[3]
  • lituano: čiau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • macedone: чао (čao, nel commiato)
  • maltese: ċaw (nel commiato); anche ċaw ċaw (nel commiato)
  • portoghese: tchau (nel commiato); in Brasile, si usa anche la forma diminutiva tchauzinho[4]
  • rumeno: ciao o raramente ciau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • russo: чао (čao, nel commiato); si usa anche uno scherzoso чао-какао
  • serbo: ћао o ćao (sia nell'incontro che nel commiato), usato anche ћаос о ćaos.
  • slovacco: čau (più usato nel commiato; raramente nell'incontro)
  • sloveno: čau (sia nell'incontro che nel commiato); anche čau čau (nel commiato)
  • spagnolo, specialmente in America Latina: chau o chao (nel commiato)
  • tedesco: tschüs (nel commiato)[5]
  • turco: çav (nel commiato)[6]
  • vietnamita: chào (sia nell'incontro che nel commiato)[7]


Leggi tutto...

Link

Link